Marco Piagentini, presidente dell’associazione ‘Il Mondo che vorrei’, che raggruppa i familiari delle 32 vittime della strage ferroviaria del 29 giugno 2009, nella quale ha perso la moglie e due figli, ha invitato il sindaco Giorgio Del Ghingaro, di recente tornato in carica, alle prossime udienze del processo in corso.

“Chiedo a nome dell’associazione – afferma Piagentini – che il Comune di Viareggio approvi il documento che abbiamo sottoscritto, visto che è l’unico a non averlo fatto rispetto a quelli della Versilia e diversi di altre Regioni, nel quale chiediamo il ‘No’ alla prescrizione per i reati come incendio colposo e lesioni colpose, oltre alla richiesta di reintegro a lavoro del ferroviere Riccardo Antonini, licenziato dopo avere fatto da consulente ai familiari delle vittime”.

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